Sei in: Mondi medievali ® REC - Recensioni Elzeviri Commenti



L'EDITORE

Massimo Introvigne, Gli Illuminati e il Priorato di Sion. La verità sulle due società segrete del Codice da Vinci e di Angeli e demoni, Piemme, Casale Monferrato (Alessandria) 2005

Massimo Introvigne è direttore del CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) e membro della sezione di Sociologia della Religione dell'Associazione Italiana di Sociologia. È autore di quaranta volumi e di oltre cento articoli pubblicati su riviste scientifiche di dodici diversi paesi in materia di religioni contemporanee, esoterismo, rapporti fra religione e violenza. Ha diretto la monumentale Enciclopedia delle religioni in Italia (2001). Per i tipi di Piemme ha pubblicato nel 2000 New Age & Next Age, un classico studio sul New Age, più volte citato anche dal documento vaticano del 2003 in materia; Dio è tornato. Indagine sulla rivincita delle religioni in Occidente (2003), scritto a quattro mani con Rodney Stark, il padre della teoria sociologica detta dell’economia religiosa; e Fondamentalismi. I diversi volti dell'intransigenza religiosa (2004).

Massimo Introvigne

  

Gli Illuminati e il Priorato di Sion

   

La verità sulle due società segrete del Codice da Vinci e di Angeli e demoni

  

  



Il codice da Vinci di Dan Brown ha venduto nel mondo oltre venticinque milioni di copie. Angeli e demoni, dello stesso autore, ne ha confermato il successo. Molti pensano che si tratti solo di romanzi, ma lo scrittore americano insiste che la sostanza di quanto descrive è autentica, ed è confermata da «documenti segreti» di cui conosce l’ubicazione. Nei due romanzi, Dan Brown mette in scena rispettivamente il Priorato di Sion e gli Illuminati, società iniziatiche detentrici di tremendi segreti e impegnate in un Grande Complotto. La posta in gioco è la sopravvivenza stessa della Chiesa cattolica, che le società segrete sarebbero in grado di smascherare dimostrando in particolare che Gesù ha sposato la Maddalena e ne ha avuto dei figli che avrebbero dovuto – loro, non gli Apostoli – guidare la Chiesa. I discendenti carnali di Gesù sarebbero ancora fra noi e si appresterebbero a rivelarsi. Per i teologi, si tratta di evidenti sciocchezze. Ma perché i romanzi hanno così tanto successo? E gli Illuminati e il Priorato di Sion sono esistiti davvero? Esistono ancora? Sono pericolosi?

Massimo Introvigne, profondo conoscitore del mondo delle società iniziatiche, ha incontrato personalmente diversi fra i protagonisti contemporanei delle vicende che, per la prima volta, narra con minuzia di particolari e ricchezza di dettagli, chiedendosi anche – da sociologo – di quale «volontà di credere» siano in preda gli uomini e le donne del nostro tempo, pronti a semplificare la complessità della storia in miti suggestivi, ma falsi. Dietro il Grande Complotto – in cui altri vorrebbero coinvolgere i massoni, i Templari e perfino gli extraterrestri – si rivela così la verità di un complotto più specifico, che mira non a conquistare il mondo, ma a diffamare la Chiesa cattolica, di cui lo stesso Dan Brown si fa con i suoi romanzi strumento.

   

Il Codice da Vinci: FAQ - Risposta ad alcune domande frequenti

Il Codice Da Vinci è solo un romanzo: perché criticarlo come se fosse un’opera storica?

Chi pone questa domanda di solito non ha letto la pagina de Il Codice Da Vinci intitolata Informazioni storiche, dove l’autore Dan Brown afferma che «tutte le descrizioni [...] di documenti e rituali segreti contenute in questo romanzo rispecchiano la realtà» e si fondano in particolare sul fatto che «nel 1975, presso la Bibliothèque Nationale di Parigi, sono state scoperte alcune pergamene, note come Les Dossiers Secrets» con la storia del Priorato di Sion. Forse in risposta alle molte controversie, a partire dalla sesta ristampa la pagina Informazioni storiche - pagina 9 dell’edizione italiana Mondadori - era sparita, sostituita da una pagina 9 interamente bianca: ma naturalmente rimaneva nell’edizione inglese, e nelle prime sei tirature italiane in possesso di un numero relativamente ristretto di «fortunati». Forse dopo che chi scrive ha fatto reiteratamente notare la curiosa sparizione di pagina 9 in Italia nel corso di trasmissioni radiofoniche e televisive, questa è «miracolosamente» ricomparsa.

   

Ma queste pergamene, note come Les Dossiers Secrets, esistono davvero?

Presso la Bibliothèque Nationale di Parigi sono stati non «scoperti» ma depositati nel 1967, non nel 1975, Les Dossiers secrets de Henri Lobineau. Non si tratta di pergamene ma di testi che parlano del modo di interpretare certe pergamene, le quali non erano allora né sono adesso alla Biblioteca Nazionale di Parigi, ma erano state consegnate da Pierre Plantard (1920-2000), insieme a un suo manoscritto, a un autore di libri popolari sui «misteri della Francia», Gérard de Sède (1921-2004), che avrebbe poi rielaborato e pubblicato il manoscritto come L’Or de Rennes ou la Vie insolite de Bérenger Saunière, curé de Rennes-le- Château (Julliard, Parigi 1967). Oggi le pergamene (ammesso che si tratti proprio di quelle) sono in possesso di Jean-Luc Chaumeil, un controverso autore francese di libri sull'esoterismo che afferma di averle ricevute da Plantard negli anni 1970, mentre Les Dossiers secrets si trovano ancora alla Biblioteca Nazionale di Parigi.

   

Le pergamene e i Dossier secrets sono autentici documenti sulla storia dell’antico Priorato di Sion?

È assolutamente certo che sia Les Dossiers secrets sia le pergamene sono documenti falsi compilati nello stesso anno 1967, e tutte le persone coinvolte nella falsificazione lo hanno ammesso, sia pure dopo qualche anno. Gérard de Sède, che li ha fatti conoscere per primo nel suo libro L’Or de Rennes in un’opera pubblicata vent’anni dopo li definiva «apocrifi» ispirati da un «sensazionalismo mercantile» (G. de Sède, Rennes-le-Château. Le dossier, les impostures, les phantasmes, les hypothèses, Robert Laffont, Parigi 1988, p. 107), e sosteneva perfino di avere disseminato ne L’Or de Rennes sufficienti indizi perché un lettore attento potesse leggere tra le righe che si trattava di falsi (ibid., p. 108). Secondo Gérard de Sède le pergamene erano state fabbricate da Philippe de Chérisey (1925-1985), un marchese attore di sceneggiati televisivi e appassionato di enigmistica. In effetti, de Chérisey non solo ha ripetutamente ammesso di avere confezionato queste pergamene, sia in lettere sia in testi pubblicati a stampa (Circuit, presso l’Autore, Liegi 1968; L’Or de Rennes pour un Napoléon, presso l’Autore, Parigi 1975; L’Énigme de Rennes, Parigi 1978), ma a partire già dall’8 ottobre 1967 (come attesta una lettera del suo avvocato B. Boccon-Gibod, cortesemente trasmessa a chi scrive dal ricercatore inglese Paul Smith) si è mosso - sostanzialmente senza ottenere soddisfazione fino alla morte - perché gli venisse riconosciuto il compenso pattuito e mai pagato da Pierre Plantard e dallo stesso de Sède. Infine, anche il terzo dei tre moschettieri coinvolti nella mistificazione, Pierre Plantard, ha ammesso che i documenti sono falsi. Nell’aprile 1989 sul numero 1 della seconda serie della sua rivista Vaincre Plantard si fa intervistare e dichiara che Les Dossier secrets (che sono firmati da un certo «Philippe Toscan du Plantier») sono documenti falsi fabbricati da Philippe de Chérisey e da Philippe Toscan du Plantier, che sarebbe stato un suo giovane discepolo che agiva però sotto l’influsso dell’LSD (Noël Pinot, «L’Interview de M. Pierre Plantard de Saint-Clair», Vaincre [2a serie], n. 1, aprile 1989, pp. 5-6). È possibile che in realtà non esistesse nessun «Philippe Toscan du Plantier» e che co-autore dei falsi con de Chérisey sia Plantard stesso. Ma l’essenziale è che tutti e tre gli autori dei Dossier secrets e degli altri «documenti» depositati negli stessi anni alla Biblioteca Nazionale di Parigi abbiano ammesso la loro natura di falsi, pubblicamente e per iscritto.

  

Altre domande e risposte nel sito http://www.cesnur.org

   

 
  NEL SITO:
  Il Codice delle bufale
  Tutte balle senza remissione, Il Codice da Vinci a cinema
  Il Codice da Vinci di Dan Brown: un'accozzaglia di bufale
  Questo pazzo pazzo mondo
  Templari e massoni: è fantastoria
  Stasera si va per Graal
  Medioevo templare
  L'Eco dei Templari
  Monaci in armi. Con la croce e con la spada
 
  NEL SITO ANCHE:
  Biblioteca. Proposte di lettura
  Castelli italiani
  Cinema e Medioevo
  Fonti del Medioevo on line
  Libridine medievale
  Links per la ricerca
  Personaggi del Medioevo
  Pre-Testi
  LE ALTRE RUBRICHE
 
  Tutte le Università italiane
  Università.it
  Scuola-Università
  Tuttoscuola
 
  RaiNews24
  RadioOnLine
  TvOnLine
 
  QUOTIDIANI:
  Corriere della Sera
  Corriere del Mezzogiorno
  La Gazzetta del Mezzogiorno
  La Repubblica
  La Repubblica-Bari
  L'Unità
  Il Manifesto
  Il Sole 24 Ore
  La Stampa
  Il Messaggero
  Il Giorno
  Il Mattino
  Bari Sera
 
  RIVISTE E SITI:
  L'Indice
  La Stampa/Tuttolibri
  ItaliaLibri
  RaiLibro
  Sapere.it/Storia
  Le Scienze
  Sapere
  National Geographic Italia
  SWIF-Rivista elettronica di Filosofia
  L'Espresso
  Panorama

 

 

 

 

 
 

Su

REC-Indice

Home