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LUCERA, CASTELLI SVEVO E ANGIOINO

a cura di Luigi Bressan; testo di approfondimento di Alberto Gentile

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Tre immagini del castello nelle foto di Gianni Zanni.

 

In basso, vedute aeree del castello.

 

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Lucera

 

Il castello visto dalla base della collina su cui sorge: si noti la cinta muraria di età angioina  La cinta muraria angioina, lunga quasi 900 metri. Sulla destra si distingue la Torre della Leonessa o della Regina; sulla sinistra è appena visibile l'altra torre circolare, detta del Leone  La cinta muraria turrita vista dall'esterno  La cinta muraria e l'ingresso attuale del castello  Tratto di mura La cortina muraria di età angioina 

 

La cortina muraria è intervallata da una ventina di torri (15 quadrangolari, 2 circolari, 7 pentagonali)  Anche l'attuale ingresso, come le torri della cinta, è stato sottoposto ad evidenti interventi di restauro  Particolare della cinta muraria; l'ingresso è di età successiva  Perticolare della cinta muraria con i resti di due torri  La Torre cilindrica detta della Leonessa o della Regina  La torre della Leonessa  La Torre della Leonessa, nell'angolo nord-est  Torre della Leonessa

 

La cinta muraria vista dall'interno del castello; visibile la Torre della Leonessa  All'interno del castello; sullo sfondo la Torre della Leonessa  Interno del castello. Resti di costruzioni  Ancora le mura viste dall'interno. In primo piano le rovine del palatium federiciano  In primo piano resti di costruzioni. In secondo piano il basamento tronco piramidale del palatium federiciano  La Torre della Leonessa e i resti del palatium costruito da Federico II


       


Epoca: XIII secolo.

Conservazione: resti del castello federiciano e cinta muraria angioina in restauro.

Come arrivarci: seguire la strada Foggia-Benevento; Lucera è a circa 19 km dal capoluogo dauno.

   

Cenni storici.

Nella città in cui aveva deportato i Saraceni ribelli della Sicilia (poi destinati a diventare suoi fedeli) Federico II di Svevia costruì un castello-residenza. Nel 1269 Carlo I d'Angiò vi fece erigere, con la soprintendenza dell'architetto militare francese Pierre d'Angicourt, la cinta muraria lunga circa 900 metri. Nel 1456 un terremoto danneggiò gravemente il complesso già tuttavia in stato di abbandono. Nel '700 il palazzo di Federico fu quasi abbattuto per utilizzarne il materiale di risulta. Nell'Ottocento iniziarono i primi restauri.


  • Testo di approfondimento, a c. di Alberto Gentile

      Testo di approfondimento, a c. di Stefania Mola


    Vedi anche Il castello di Lucera nei francobolli, in Medioevo filatelico, a c. di Ruggero Gormelli.

      

        

       

    ©2002 Luigi Bressan; aggiornamento 2012. La foto grande riquadrata è tratta dal sito www.panoramio.com; l'ultima (inserita nel 2017) da www.bridgepugliausa.it. I video non sono stati realizzati dall'autore della scheda.

       


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