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  BRINDISI, CASTELLO DI TERRA

a cura di Lucia Angelica Buquicchio

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Il castello: l'attuale ingresso e, in basso, visto dal mare.

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Brindisi  Brindisi

 

Panoramica lato nord  Lato nord-est  Lato est  Particolare lato nord  Lato nord-est

 

Vista dal mare  L'ingresso  Il fossato e il ponte d'ingresso  Fossato e torrione  Cortile interno 

 

Interno del castello  Interno  Sul porto, la colonna terminale della Via Appia  La città e le sue fortificazioni in un antico disegno

 

Epoca: XIII secolo, con rimaneggiamenti successivi.

Conservazione: buono stato.

Come arrivarci: da Bari si segue in direzione sud la strada statale 16 (diventa strada statale 379 dopo Fasano) fino a Brindisi, a 110 Km circa dal capoluogo pugliese. Il castello è nel centro storico della città.

  

Cenni storici.  

Nel 1227 Federico II fece costruire un poderoso castello sulla sponda orientale del porto della città. Il fortilizio a pianta trapezia, munito di torrioni angolari e da un profondo fossato, fu successivamente rinsaldato dagli Angioini (1273-1274), e ampiamente ingrandito e rimaneggiato dagli Aragonesi, verso il 1488.

Al tempo di Ferdinando I d'Aragona fu appunto eretto un grande antemurale e il fossato, ricoperto, fu adibito a sotterranei.

Ulteriori interventi sulla struttura fortificata risalgono a Carlo V (secolo XVI), con l'aggiunta delle due punte difensive sporgenti a pianta poligonale. Infine nell'Ottocento il castello fu utilizzato come penitenziario e oggi ospita il Comando della Marina Militare, fatto che, se assicura una buona manutenzione della struttura castellare, ne condiziona tuttavia la fruizione pubblica.

Approfondimento

   

 

   

  

©2001 Lucia Angelica Buquicchio

   

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