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ANVERSA DEGLI ABRUZZI, CASTELLO DI SANGRO O NORMANNO

redazionale

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Anversa degli Abruzzi: il castello dei conti di Sangro, detto anche castello normanno.

 

 


 


Epoca: XV secolo, su struttura di età normanna.

Come arrivarci: con l'autostrada A24, uscita Cocullo; proseguire per 5 km in direzione Anversa degli Abruzzi.

    

Cenni storici.

Dal sito: www.regione.abruzzo.it

«Il castello dei conti di Sangro è il frutto di sostanziali trasformazioni operate nel corso del XV secolo da Antonio di Sangro su una preesistente fortificazione di età normanna, di cui rimane la torre- puntone ormai allo stato di rudere e forse parte della scarpa basamentale su cui sorge il blocco residenziale.

Il castello, fortemente danneggiato dal terremoto del 1706, è composto dall'accostarsi di diverse strutture architettoniche: la torre puntone, con le sue scenografiche rovine, non più leggibile nella sua interezza a causa del crollo di buona parte di due dei quattro lati, e un blocco parallelepipedo, di diversa altezza, destinato a svolgere funzioni abitative, sorto più tardi (XV secolo) su una base a scarpa forse antecedente. I due fianchi rimanenti del puntone sono del tutto privi di elementi decorativi e di aperture, data la funzione di avvistamento e difesa del fortilizio, che la torre svolgeva. Il coronamento è crollato; si intravedono solo delle tracce di apparato a sporgere composto da beccatelli, su uno dei prospetti. La torre è legata alle strutture abitative tramite un basso ambiente di collegamento, una sorta di passetto. Il blocco a pianta rettangolare destinato alle funzioni residenziali, è caratterizzato da numerose aperture: finestre balconate, si alternano su tutti i prospetti a finestre quadrate più piccole, incorniciate in alcuni casi da piattabande in marmo. Vivacizza il prospetto principale, un portale a sesto ribassato sormontato da uno stemma in pietra.

Gabriele D'Annunzio, che visitò il castello con Antonio De Nino, rimanendo fortemente colpito dal contesto ambientale delle gole del Sagittario che circondano la struttura, decise di ambientarvi la tragedia La fiaccola sotto il moggio. Il castello è attualmente di proprietà privata, pertanto non visitabile».

   

Vedi anche:

http://castelliere.blogspot.it/2013/12/il-castello-di-mercoledi-4-dicembre.html

 

    

    

©2008 - Le immagini sono tratte rispettivamente dai siti www.regione.abruzzo.it (foto di A. Madonna) e www.abruzzoeappennino.com. Il video non è redazionale.

        


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