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TUBRE, castEL REICHENBERG, CASTEL ROTUND

a cura di Stefano Favero

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I due castelli in luoghi davvero inaccessibili. In basso: Castel Rotund a Tubre, stagliato nel cielo.

In basso, Castel Reichenberg incastonato fra le Alpi svizzere.

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Epoca: Castel Rotund, intorno all'anno 900. Castel Reichenberg, X/XII secolo.

Posizione geografica: il piccolissimo comune di Tubre (“Taufers im Münstertal” in lingua tedesca e “Tuer” in romancio), si trova all'estremità nord-occidentale della provincia di Bolzano, ai confini coi territori di Svizzera ed Austria, poco oltre l'abitato di Glorenza, nel cuore della Val Monastero.

Stato di conservazione: rovine.

Come arrivare: a Tubre si può arrivare da Bormio e dalla Valfurva, percorrendo la SS38 fino a Sluderno e quindi seguendo le indicazioni per Glorenza o per la viabilità locale verso la Svizzera. Da Bolzano, invece, si percorre la strada a scorrimento veloce fino a Merano, quindi si prosegue per Naturno, Lasa, Sluderno. Da qui si prende la direzione Glorenza-Svizzera.

Come visitarlo: le rovine di entrambi i castelli sono di proprietà privata. Si possono vedere dalla strada sottostante che da Glorenza porta al paese di Tubre.

        

Cenni storici.

Schloss Rotund, edificato all'inizio del decimo secolo per volontà dei nobili che ne diedero il nome, fu successivamente venduto al conte Heinrich di Reichenberg. Non si hanno datazioni certe dei passaggi di proprietà successivi, tuttavia si sa che il maniero passò in seguito ai baroni di Schlandersberg-Hendel. Da essi la proprietà venne ceduta al barone Von Heydorf, attuale detentore delle rovine del castello.

L'altro castello di Tubre, il Reichenberg, anch'esso in stato di rudere, fu eretto nel decimo secolo dai vescovi di Coira e, due secoli dopo, diventò proprietà dei signori di Reichenberg. Nella località di Tubre e nei dintorni questi proprietari furono per secoli considerati dei predoni dalle popolazioni locali.

        

 

    

©2012 Stefano Favero. Il video non è stato realizzato dall'autore della scheda.

      


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