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CELLAMARE, RESTI DELL'EDIFICIO FORTIFICATO

a cura di Luigi Bressan

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Portale d'accesso dell'edificio.

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Cellamare  Cellamare

 

Il portale d'accesso  Stemma dei Caracciolo sul portale d'accesso  Cortile della casa-castello, con la scala d'accesso al piano superiore  Parte destra della facciata. La parte superiore ricorda ancora l'antica struttura  Particolare della parte superiore destra della facciata  Parte laterale destra, interamente ricostruita con il bugnato "originale" nella parte inferiore  Parte sinistra della facciata, ormai del tutto ricostruita

 

Parte posteriore, con segni di un'antica muratura nella parte superiore  Parte posteriore, con resti di base di un arco  Ambiente d'epoca nei pressi della casa-castello

 

Epoca: XII secolo.

Conservazione: ruderi.

Come arrivarci: strada statale Bari-Taranto, a circa 17 km. a S-E dal capoluogo pugliese, sulla sinistra.

   

Cenni storici.

Forse già esistente al tempo dei Normanni e rifugio dei Baresi quando nel 1156 il re Guglielmo I il Malo ne distrusse in parte la città, la costruzione fu completamente rifatta dai Caracciolo. Attualmente solo una parte dell’edificio, parzialmente ristrutturato, è adibita ad uffici comunali.

Approfondimento (2011)

«Castello Feudale: è il vecchio castello baronale o casa castellana. Passò dal dominio degli Arcivescovi di Bari a quello dei signori feudali del luogo. Gli ambienti sottostanti sono dotati di frantoi e palmenti per la pressione delle vinacce. Borgo Antico: l'impianto urbanistico è costituito da uno schema di tipo rettangolare con i due poli classici d'attrazione: la chiesa da un lato e il palazzo nobiliare fortificato dall'altro».

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=196888&IDCategoria=2295

 

   

 

   

©2003 Luigi Bressan; aggiornamento 2012. Il video non è stato realizzato dall'autore della scheda.

   

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