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MONTEREALE, TORRE
redazionale
Montereale: la torre.
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Come arrivarci: con l'autostrada A24, uscita L'Aquila Ovest; proseguire per 38 km in direzione Pizzoli/Cagnano Amiterno/Montereale; da Napoli: con l'autostrada A1, uscita Caianello; seguire le indicazioni per Roccaraso/Sulmona, L'Aquila.
Dal sito: www.regione.abruzzo.it
«La torre di Montereale, patrimonio mediceo che passò a Margherita d'Austria che vi soggiornò, e quindi ai Farnese, è di pianta quadrata. La sua edificazione risale al XIII secolo. Era probabilmente destinata a funzioni difensive.
Misura 12 m in altezza e 4x4 m in pianta; la parte basamentale, autentica per circa i suoi 2/3, è in pietra calcarea mista ad arenaria ma di tipo abbastanza resistente ben ordita e unita da malta aerea. Il lato nord-est conserva, integrati nella cortina muraria, tre piccoli stemmi a bassorilievo, in pietra calcarea bianca, posti alla stessa altezza e raffiguranti, da destra verso sinistra, un giglio fiorentino, una Madonna con Bambino, un altro giglio; segue, a maggiore altezza (decentrato verso sinistra) un'iscrizione su blocco parallelepipedo di tufo, recante una serie di iniziali di parole su quattro righe e la data 1771; ancora più in alto, in posizione piuttosto centrale, si conserva integrato nel muro un altro blocco in tufo con incisa la sola data 1794.
La parte rialzata è divenuta campanile della attigua cappella e provvista del tipico orologio civico. Ha perso con tali interventi i suoi caratteri difensivi assurgendo a torre civica ed elemento emblematico. Risulta totalmente disgiunta dal circuito murario».
©2008 - Le immagini sono tratte rispettivamente dai siti www.regione.abruzzo.it, www.viaggioinabruzzo.it, e http://sam2.altervista.org.
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